Cosa hanno in comune Pitti Taste e la Bit?

Cosa hanno in comune Pitti Taste e la Bit?

Due tra le fiere più importanti dedicate a due eccellenze del made in Italy: il cibo e il turismo. Entrambe si rivolgono ad un pubblico composto sia da consumatori appassionati che da professionisti del settore. Ma, le connessioni  tra i due ambiti sono sempre più evidenti, il food si conferma tra i principali driver del turismo.

Pitti Taste

Dove trova il suo spazio il meglio del patrimonio gastronomico italiano? A Firenze, dove la Fortezza da Basso ha ospitato la 17ª edizione di Taste (3-5 febbraio). Focus sulle eccellenze del gusto, con circa 640 aziende che hanno proposto le peculiarità delle produzioni e della tradizione gastronomica italiana. Un punto di riferimento, che quest’anno ha richiamato l’attenzione di circa 100 nuove realtà, arrivate a Taste per la prima volta. Una rappresentanza di quel made in Italy che spinge per affermare la propria identità, qualità e artigianalità. Il tema di Taste 2024 è stato “Colors are served!”, una sorta di invito alla scoperta delle eccellenze italiane attraverso un’offerta molto varia fatta di gusti e sapori presenti lungo il percorso espositivo della manifestazione.

Eventi, degustazioni e incontri speciali hanno reso ancora più interessante l’esperienza dei visitatori in fiera cui si aggiunge il FuoriDiTaste, gli eventi diffusi in città. Tra i progetti più interessanti, la bellissima installazione presentata in fiera da Giannoni & Santonio, NEW EGG, una sorprendente collezione di pollai domestici nata dall’incontro tra la coppia di artisti Vedovamazzei e Paolo Parisi (quello che ha creato le uova più buone del mondo) curata da Nicolas Ballario.

BIT

La Borsa Internazionale del turismo di Milano, nell’edizione appena conclusa (4-6 febbraio), segna un trend più che positivo del settore. Una fiera dalle due anime, da una parte l'offerta turistica nazionale e dall'altra l’offerta estera. Un successo che ha visto presenti 1.100 espositori da tutto il mondo, in arrivo da più di 66 Paesi e centinaia di buyer. Emerge un sistema turismo che pare goda di un’ottima salute, dopo la fatica degli anni scorsi. In Italia ritornano finalmente i turisti dal Sudest asiatico, mentre le tendenze segnalate dagli operatori vedono crescere il mondo dei viaggi tailor made, personalizzati, e si fa più concreta l’attenzione alla sostenibilità, il turismo eco-friendly: dalla scelta della meta al viaggio vero e proprio.

Per quanto riguarda l'Italia, nel dettaglio, fra i trend c'è una riscoperta del turismo slow, si va a caccia di piccoli borghi poco noti e di un contatto diretto con la natura e gli spazi aperti. Mentre ci si dirige sempre più verso la riscoperta dei percorsi gastronomici, dove il tema cibo non è solo un accessorio, ma determina e dirige le scelte di viaggio. Un vero e proprio goal per il mondo dell’enogastronomia, che consolida il ruolo da driver per tutto il settore.

Foto di copertina: NEW EGG/AKAstudio-collective

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