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Dieta Mediterranea e Ristorazione Collettiva: a Roma un convegno per promuovere cultura e consapevolezza
Fu il medico americano Ancel Keys il primo a dimostrare l'efficacia in maniera scientifica della Dieta Mediterranea dichiarata dall'Unesco “Patrimonio morale e immateriale dell'umanità”. Pane, pasta, frutta, verdura, tanti legumi, olio extravergine di oliva, pesce e poca carne. Questi gli alimenti su cui si basa quell’intuizione nata negli anni ’60 del secolo scorso. A supportare i molteplici benefici sostenibili della dieta Mediterranea nella ristorazione collettiva arriva il primo convegno promosso da: Forum Mediterranean Food Cultures, Risto Cloud, R.C. Food Consulting, Ciheam Bari e Sapienza Università di Roma in collaborazione con Congusto Gourmet Institute, primo campus culinario di Milano dove si formano i futuri professionisti in campo gastronomico. Il convegno dal titolo La ristorazione collettiva come strumento culturale per promuovere la Dieta Mediterranea è previsto a Roma il 24 febbraio, a Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna (dalle 9,30 alle 15) e si prefigge di attivare le necessarie sinergie per promuovere la ristorazione collettiva da semplice erogatore di servizi a strumento culturale di educazione e formazione. E lo farà attraverso un programma di incontri istituzionali e scientifici, progetti di ricerca, formazione ed educazione, eventi di promozione e campagne di comunicazione.
Ristorazione Collettiva e Dieta Mediterranea: dialogo e confronto
Il Convegno sarà il primo di una serie di momenti di dialogo e confronto tra esperti, altamente qualificati e rappresentativi delle realtà italiane operative nei settori della ristorazione collettiva, della dieta Mediterranea e del Made in Italy che collaborando insieme potrebbero diventare un asset strategico vincente per il Paese su cui puntare e fare investimenti. La Ristorazione collettiva italiana racconta l’alimento come parte di un sistema positivo, di una tradizione storica culturale, della tradizione alimentare della Dieta Mediterranea, portato avanti da tante imprese italiane innovative e virtuose. Il convegno dà seguito al side-event “La ristorazione collettiva come strumento culturale per promuovere la dieta Mediterranea: Gusto, qualità, cucina, territori, innovazione, tracciabilità, spreco alimentare, valore del cibo”, tenutosi nell’ambito della 3° Conferenza Mondiale sulla Rivitalizzazione della Dieta Mediterranea, organizzato dal CIHEAM Bari, nel Settembre 2022.
L’importanza della ristorazione collettiva italiana
Dalla ristorazione collettiva passano le scelte alimentari di milioni di italiani contando le mense scolastiche, ospedaliere e aziendali, luoghi nodali di educazione alimentare, in cui poter fare cultura e formazione sulla corretta alimentazione rappresentata dalla dieta mediterranea. La ristorazione collettiva opera lungo l’intera filiera agroalimentare e può condizionarla in maniera significativa, impattando significativamente tutte le dimensioni della sostenibilità alimentare, riassumendo un ruolo preponderante con la sempre maggiore tendenza a mangiare fuori casa per motivi di lavoro e per piacere. L’opinione dell’utenza relativamente alla ristorazione collettiva (soprattutto istituzionale) è sostanzialmente negativa, mentre invece può assumere un ruolo determinante come strumento per favorire nell’utenza un comportamento alimentare più corretto associato alla dieta mediterranea e al miglioramento della sostenibilità complessiva della filiera agroalimentare italiana.
Gli interventi
Intervento istituzionale da parte del Ministro dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste.
Maurizio Raeli, Direttore CIHEAM Bari
Felice Adinolfi, Università di Bologna, Direttore Centro Studi Divulga
Claudio Campion, Direttore commerciale Ristocloud Group Roberto Capone, Amministratore Principale, CIHEAM Bari
Roberto Carcangiu, Presidente, Associazione Professionale Cuochi Italiani
Daniele Comelli, Direttore Foodcomm, Creative Food Comunication
Sandro Dernini, Presidente, Forum on Mediterranean Food Cultures
Lorenzo M. Donini, Direttore, Unità di Ricerca in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, Sapienza Università di Roma
Eleonora Luzi, Scientific Advisor, Pedevilla S.p.A
Carla Parolari, Vice Presidente Rete Nazionale Istituti Alberghieri
Cultura della Dieta Mediterranea: il ruolo della formazione
"Si tratta dell'inizio di un lungo percorso culturale molto articolato - spiega lo chef Roberto Carcangiu, tra gli organizzatori del convegno - che deve partire dalle scuole, dunque dalle mense scolastiche, poi da quelle ospedaliere e aziendali per fare informazione sulla corretta alimentazione e creare consapevolezza per generare un comportamento più virtuoso. Il tema coinvolgerà anche la formazione delle future generazioni di cuochi". Ecco perché tra i partner dell'iniziativa c'è il Congusto Gourmet Institute, che vanta nella sua offerta formativa tre sessioni annuali del corso professionale per cuoco, volto a preparare le nuove leve della ristorazione italiana.
Foto in apertura: Roberto Carcangiu, promotore del Convegno e Direttore Didattico del Congusto Gourmet Institute
A cura della redazione